E’ ancora sotto sequestro uno degli autocompattatori della società Quarto Multiservizi spa, l’azienda municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani nella cittadina flegrea, nel cui interno furono trovate tracce di iodio 131 dai militari della Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta, in un carico diretto all’ex cdr di Santa Maria Capua Vetere. L’autocompattatore è stato portato in una zona di sicurezza dove sono in corso accertamenti da parte del Nucleo batteriologico chimico e radioattivo dei vigili di fuoco di Caserta e del personale dell’Arpac, mentre della vicenda sono stati interessati anche i carabinieri del Noe.
Archive for the ‘rifiuti’ Category
Rifiuti. Il comune di Quarto chiede rispetto delle norme
14 agosto 2009Un altro modo è possibile. Manifestazione al Cinema Sofia per il riciclaggio dei rifiuti
20 ottobre 2008Alcune associazioni dell’area flegrea hanno contribuito alla organizzazione della manifestazione “un altro modo è possibile” che si svolgerà al Sofia il 23 ed il 30 ottobre, per proporre un alternativa al piano governativo e al piano regionalefatto essenzialmente, anche quest’ultimo, di discariche ed inceneritori, (5 per il governo! Due, no tre, ..forse 4…. per la regione!!). La giornata del 23 prevede la proiezione del film di Al Gore “una scomoda verità”, ci saranno due proiezioni, una alle 18,30 e l’altra alle 20,30.
Rifiuti in Campania: interrogazione parlamentare di Elisabetta Zamparutti (Partito Radicale)
16 ottobre 2008Il 15 ottobre, l’on. Elisabetta Zamparutti (Radicali/PD) ha presentato un’interrogazione al Ministero dell’Ambiente sullo stato di attuazione della Legge 14 luglio 2008, n. 123 (Misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania …”. L’on. Zamparutti e Giulio Manfredi (giunta segreteria Radicali Italiani) hanno dichiarato: “Rispetto al problema dei rifiuti in Campania, sarebbe opportuno che tutti, compreso il capo del governo, si attenessero a dati di realtà e non di pura fantasia. Parlare di quinto inceneritore in Campania – come ha fatto la scorsa settimana Berlusconi a Napoli – è come parlare di asini che volano, visto che in quella regione non è ancora entrato in funzione un solo inceneritore. Auspicare poi che tale fantomatico quinto inceneritore sia a servizio anche delle regioni confinanti serve solamente ad eccitare gli animi e, visto e considerato che la questione rifiuti non è affatto chiusa, appare francamente un salto in avanti avventato e fuorviante.
Munnezza: le riflessioni di Peppe Ardagna
7 ottobre 2008Ci sono delle cose, in questa repentina quanto insperata soluzione della crisi rifiuti in Campania, che per quanti sforzi si facciano, proprio non riescono a sistemarsi in un quadro esplicativo degno di tal nome. Troppe sono le cose che non tornano in questa sciagurata vicenda che ha visto coinvolte migliaia di persone in quella che, ad un certo punto ,sembrava dovesse essere destinata a diventare una sorta di guerra civile. In primo luogo: com’è possibile che una crisi che dura dal 1994, e che quindi si trascina da oramai quattordici anni, sia stata risolta dal neogoverno in carica in poco più di cinquanta giorni? Le tonnellate di immondizia che hanno coperto il capoluogo partenopeo e la regione che fine hanno fatto? Dove sono?
Scontri di Pianura, arrestati l’assessore Giorgio Nugnes e il consigliere Marco Nonno.
6 ottobre 2008(Fonte: Ansa). A gennaio, quando le manifestazioni contro la riapertura della discarica di Pianura degeneravano quotidianamente in scontri con le forze di polizia, lanci di petardi, assalti agli autobus con il sequestro dei conducenti e l’incendio degli automezzi, in piazza c’erano anche loro, i capi del tifo violento. Ma non solo. A soffiare sul fuoco della rivolta c’erano anche due esponenti politici locali, su fronti opposti ma uniti nell’obiettivo di impedire che il sito di Contrada Pisani venisse riattivato.
L’inceneritore ad Agnano non si farà. I movimenti avevano ragione…
9 luglio 2008Sono bastati pochissimi incontri della commissione tecnica presieduta del prof. Cosenza per smentire in modo netto la possibilità di utilizzare ex base NATO di Agnano come sede dell’inceneritore della città di Napoli. “Appariva fin troppo evidente anche ai non addetti ai lavori che quel sito per la sua alta sismicità non poteva essere preso in considerazione.” Cosi a caldo commenta Luca Simeone responsabile Ambiente del PRC Napoletano e capogruppo alla X Muncipalità. Ed aggiunge “Lo stop ad Agnano, rappresenta sicuramente un sollievo per le popolazioni locali ed un riconoscimento per le lotte dei tanti comitati ad associazioni che in queste settimane hanno fatto una seria controinformazione. Oggi è giusto gioire per questa vittoria ma è altresì necessario unirsi ai tanti movimenti che contestano l’incenerimento come soluzione al problema rifiuti.
Contro l’inceneritore, manifestazione al pendio di Agnano
4 luglio 2008Il Comitato Civico Pendio Agnano, con il patrocinio della X Municipalità e la partecipazione del Coordinamento Civico Flegreo, indice un’assemblea pubblica con dibattito sull’argomento: “TUTELA DEL TERRITORIO E DELLA SALUTE DEI CITTADI CONTRO LA COSTRUZIONE DELL’INCENERITORE NELLA CONCA DI AGNANO”. Sabato 5 Luglio 2008 alle ore 18,30 (nella piazzetta del Pendio Agnano). Parteciperanno: Giuseppe Luongo, Ordinario della Fisica del Vulcanesimo all’Università di Napoli Federico II, Giuseppe Balzamo, Presidente della X Municipalità, Pasquale Giacobbe, Sindaco di Pozzuoli. Interverranno inoltre: I cittadini, i Comitati Civici, Associazioni, Operatori turistici dell’area interessata. Dopo gli interventi degli invitati verrà proiettato il film: “BIUTIFUL CAUNTRI” (sarà presente il protagonista del documentario: Raffaele del Giudice). DIBATTITO E CONCLUSIONI. Moderatore : Salvatore Carnevale
Cnr, inceneritore Brescia a Napoli ‘Quell’impianto sta inquinando l’intera Lombardia’ (ANSA)
2 luglio 2008NAPOLI, 30 GIU – L’inceneritore piu’ grande del mondo da Brescia a Napoli: la cittadina lombarda avrebbe proposto di vendere l’intero impianto alla Campania. Lo dice Ennio Italico Noviello, primo ricercatore del Cnr di Roma: ‘L’ho saputo proprio stamattina – ha spiegato in un incontro a Napoli – la proposta era di cederlo per 25 mln di euro, cioe’ meno di quanto serve per completare quello di Acerra’. Una proposta, secondo Noviello, giustificata dal fatto che ‘quell’impianto sta inquinando l’intera Lombardia’.
Giovedì altra riunione ad Agnano contro l’inceneritore
2 luglio 2008E’ indetta una riunione per giovedì prossimo, 3 Luglio, presso il centro Eta Beta di Bagnoli (via Cicerone 18) per organizzare una assemblea pubblica a Bagnoli con il dott. Stefano Montanari, famoso nanopatologo esperto di inceneritori www.stefanomontanari.net , che sarà a Napoli Lunedì prossimo 7 Luglio. Invito tutti a partecipare alla riunione per condividere l’organizzazione di questo evento. P.S. Come preventivato da alcuni… il presidente dell’Asia, Losa, ieri non si è presentato alla X Municipalità.X info 3472954487 Marco
Agnano, ancora in lotta
1 luglio 2008MARTEDì 1° LUGLIO 2008 ORE 17.00
SEDE DELLA X MUNICIPALITA’
(via Acate 65 Bagnoli)
INCONTRO CON IL PRESIDENTE DELL’ A.S.I.A.
PARTECIPIAMO IN MASSA