Quarto è ancora letteralmente invasa dai cumuli di spazzatura, con oltre 2mila e 900 tonnellate non raccolte ed accatastate ai bordi delle strade. Una situazione davvero delicata e difficile, al punto da indurre il primo cittaidno Sauro Secone a decretare «lo stato di emergenza igienico-sanitario sull’intero territorio comunale», attraverso una ordinanza contingibile ed urgente inviata, tra gli altri, al commissario Gianni De Gennaro, ai ministeri dell’Ambiente, della Salute e delle Attività produttive, oltrechè al governatore Antonio Bassolino, in cui si sottolinea che le diverse soluzioni individuate finora per la localizzazione di un sito provvisorio di trasferenza dei rifiuti «hanno subito ostacoli», per questo «si chiede ad Asl Napoli 2 ed Arpac il nulla osta tecnico ed igienico-ambientale per l’allestimento di un sito di trasferenza provvisoria dei rifiuti all’interno di un’area di circa 750 metri quadrati della cava della società Imec, in via Spinelli».
«E’ l’ultima occasione che abbiamo per realizzare un sito di trasferenza provvisorio, in cui “parcheggiare” circa 500 tonnellate di spazzatura togliendola dalle strade ed in attesa che vengano imbarcate sulle navi dirette nelle isole o negli impianti cdr che potranno accogliere la spazzatura campana – commenta il sindaco Sauro Secone – Abbiamo cercato diverse soluzioni ed al momento ci resta solo questa. Ci sono state anche proteste da parte dei cittadina, ma adesso la soluzione della ex cava Imec è l’ultima carta che possiamo giocare. Crediamo, infatti, che siamo un dovere di ogni amministrazione comunale fare la propria parte in questa emergenza infinita, individuando un proprio sito comunale dove tarsferire la spazzatura che giace ai bordi delle strade. Adesso attediamo il via libera da Asl Napoli 2 e Arpac. Appena avremo l’ok defintivo nel giro di pochi giorni contiamo di attivare il sito». Il sindaco, poi, si è rivolto alla cittadinanza attraverso un messaggio che sarà affisso nelle prossime ore, in cui informa i suoi concittadini che i vecchi contenitori della differenziata sono stati rimossi per essere sostituiti dai circa 300 nuovi cassonetti per la differenziata. «Per questo motivo – conclude il sindaco – chiedo ai miei concittadini che stanno facendo la differenziata di pazientare alcuni giorni per gettare i materiali da riciclare»
L’Ufficio stampa
COMUNE DI QUARTO
PROVINCIA DI NAPOLI
COMUNICATO STAMPA DELL’ 1.02.2008
4 febbraio 2008 alle 11:59
Risiedo in Via Masullo ,30 a Quarto e perfavore non dimenticatevi di noi! Abbiamo cumuli di immondizia sotto casa dal 6/12/2007!! Non ci sono mai stati cassonetti da un anno che abito li’ e si dovrebbe assolutamente vietare alla gente di passaggio di usare questo tratto di via masullo come discarica!